Contest e SWL, SWL e contest

di Paolo Cortese, I2UIY/NH7DX

(scritto per Radio Rivista - Settembre 1994)

Non vorrei stare a disquisire troppo sul perché la categoria degli SWL sia pressoché scomparsa, almeno in Italia, ma non posso prescindere dal dirlo.

Pochi SWL, pochissimi attivi ed i pochissimi sono attivi solo in modo transitorio, nell'attesa che l'arrivo della licenza offra nuovi sbocchi e maggiori possibilità. Quindi l'SWL degli anni 90 è solo una categoria di transito e nella quale tutti cercano di transitare nel più breve tempo possibile.

In effetti devo riconoscere che non è molto gratificante fare l'SWL. Ci si sente tollerati ma mai benvenuti. Io credo di poterlo dire, l'ho fatto per 10 anni ed ho sempre avuto quest'impressione ad iniziare dagli OM che non ti mandano la QSL in poi.

Quanti programmi per la gestione del log prevedono una stampa etichette per rispondere alle QSL degli SWL? Pochissimi, io so con certezza di uno solo. Quanti OM sanno come compilare una QSL per un SWL? Maneggiando le QSL del Bureau Italia, devo dire che non sono molti. Quanti OM rispondono a tutte le QSL degli SWL? In fondo, siamo onesti, non è poi un gran lavoro. Io faccio mediamente 10mila QSO all'anno e ricevo circa 100 QSL all'anno da SWL, l'1% dell'attività svolta. Su circa 60mila QSL che ho ricevuto ce ne sono circa 2500 da SWL. Non è poi molto, ci vuole poco a compilare la QSL per bene ed a rispondere. Rendiamoci conto che la QSL è l'unico mezzo per mantenere in vita la figura dell'SWL.

D'altra parte anche l'SWL ha le sue colpe. I suoi log per i contest sono spesso dei campionari di orrori e, di frequente, le sue QSL sono raffazzonate alla bell'e meglio. Spesso le sue QSL riportano i dati di una stazione ascoltata mentre chiamava CQ. Ma siamo seri, per favore. Com'è possibile verificare se quel tal giorno si stava chiamando CQ oppure se si stava guardando la TV? Se si richiede la conferma di un HRD bisogna fornire i dati necessari perché l'OM ne trovi riscontro sul suo log e questi dati DEVONO comprendere il nominativo della stazione lavorata. Altrimenti ricadiamo nel caso "mandamela come vuoi purché me la mandi" che non mi pare serio, forse allora sarebbe meglio collezionare cartoline illustrate. O no?

Ma l'SWL ha anche delle attenuanti. Nessuno si occupa di insegnargli come agire. Le Sezioni A.R.I., soprattutto, latitano decisamente.

Ma a cosa serve che esistano gli SWL ? Beh, tralascerei la debole scusa dell'invio di rapporti critici alle stazioni ascoltate, comparati con altre stazioni che erano presenti in frequenza in quel momento. Ricordo articoli di RR nei quali si magnificava di rapporti e di come dovevano essere accurati, perfino pignoli. Condizioni meteo, comparazione dei segnali con altre stazioni presenti in banda e via dicendo. Tante belle parole che poi venivano spazzate via dal tempo necessario per l'arrivo della QSL che, nella più ragionevole delle ipotesi, andava e va dai 4 ai 6 mesi. Francamente non mi importa granché di sapere che un anno fa sono stato ascoltato a 5/8 in una giornata di pioggia e con temperatura di 12' mentre, allo stesso orario un LZ2 arrivava 5/5 e un OH5 era 5/9+20. Purtroppo l'impossibilità di offrire questi rapporti in tempo reale ne diminuisce talmente l'interesse da renderli quasi inutili. Inoltre nessuno si ricorda di che tipo di prove stesse facendo 6 mesi fa e che risultato gli diedero.

Tolta questa motivazione squisitamente tecnica, ritengo che sia necessario parlare molto chiaramente. Al giorno d'oggi l'SWL è un appassionato che, per motivi suoi che a noi non interessano, non ha (o non ha ANCORA) superato l'esame per diventare OM. L'autorizzazione da SWL gli da possibilità di ascoltare i nostri QSO ed ha accesso alla maggior parte dei diplomi e a parecchi contest. L'unico legame tangibile che ha con gli OM sono le QSL e se tutti pensassero a questo nel momento in cui si trovano tra le mani una QSL di un SWL, perderebbero quei 30 secondi che sono necessari per compilarla come si deve e dimostrerebbero di essere OM seri e persone educate.

Detto ciò, aggiungiamo che l'utilità dell'SWL degli anni '90 si potrebbe dimostrare allorquando questo SWL diventasse OM e diventasse un buon OM, migliore di tanti che abbiamo modo di sentire giornalmente e dei quali spesso ci parla Don DX. Un SWL che facesse fruttare i tanti esempi di cattivo comportamento nei quali ha avuto modo di inciampare, ribaltandoli e proponendosi come neo-OM ma già dotato di un prezioso bagaglio d'esperienza. Ecco, forse così sarebbe ampiamente spiegata la funzione dell'SWL oggi.

Ma il titolo è l'SWL e i contest ed occorre ritornarci. Beh, se i contest costituiscono una formidabile occasione per gli OM per poter fare in un week-end i QSO che magari non si fanno in un mese e per trovare parecchie stazioni rare o medio-rare che consentono di incrementare gli scores dei vari diplomi, a maggior ragione questa possibilità si presenta anche agli SWL. Ma, visto che l'attività la si fa, oltre che per piacere personale, anche perché si approfitta del contest per raccogliere parecchia robetta interessante, allora perché non approfittarne doppiamente e prendere parte al contest in modo competitivo?

Se per il novice (OM) il diplomino di "first Italy" è un carburante fenomenale che sprona a future e più agguerrite partecipazioni, per l'SWL è ancora più gratificante.

Contest, quindi, ma quali? Tutti, tutti quelli che prevedono una categoria SWL che poi significa tutti tranne quelli di CQ e dell'ARRL. Questo mi sembra anche giusto, dopotutto i contest interdetti agli SWL sono quei sei o sette all'anno. è molto difficile garantire un controllo dei log degli SWL per ciò che riguarda i grossi contest, se non impossibile. Ed accettare i log sapendo di non poterli controllare non sarebbe serio. Per i contest piccoli e medi non ci sono difficoltà, i log degli SWL sono ben accetti.

Allora, per prima cosa il contest bisogna "farlo", partecipare, esserci, far funzionare le orecchie e la matita. Tralasciate le cose che non vi riescono. Il CW o lo sapete o lo imparate. Per l'SWL non ha nessun senso demodulare il CW con la macchinetta. A questo punto è meglio dedicarsi all'SSB. Ma bisogna dedicarvicisi, non fare finta. Ho già scritto che la media procapite di HRD nel contest ARI dell'anno scorso era di 142 ascolti a partecipante. Per un SWL mediamente attrezzato ci vogliono 2 ore per fare 142 ascolti, e le altre 22?

Anche le Sezioni che tanto ci tengono all'apposita classifica, perché non capiscono che un SWL può dare tanti punti così come ne da un ottimo singolo operatore o un multi medio? In un contest come il nostro un SWL accanito può fare 800 ascolti, quanti OM possono fare 800 QSO con le attuali condizioni di propagazione ? Una cosa da tener ben presente PRIMA e DURANTE il contest è la regola dei corrispondenti. Questo ha causato parecchie telefonate prima dei Contest ARI di quest'anno. Cercherò di chiarirlo ancora. Allora, qualsiasi log per SWL oltre alle colonne per la data, l'orario, la banda, il modo ed i rapporti, ha due colonne molto importanti, quelle per i nominativi che, solitamente, vengono indicate con le diciture:

STAZIONE ASCOLTATA (Heard station)

STAZIONE CORRISPONDENTE (Correspondent station)

Questo perché voi ascoltate una stazione che fa QSO con qualcun altro, questo qualcun altro lo si indica come Stazione Corrispondente. Perciò:

Data

GMT

MHz

Modo

Ascoltata

Corrispondente

RST

15/6/94

1220

14

SSB

I2UIY

DL1AAA

59

Ovviamente se poi vedete che DL1AAA vi interessa per il diploma XXX allora potete scrivere di nuovo lo stesso HRD ribaltando i due nominativi in modo da averli entrambi nel log. Questo vale sia per l'attività di tutti i giorni che per il contest sempre che il regolamento del contest non vieti di mettere nella colonna ASCOLTATA delle stazioni di un determinato country o continente. In un contest, pero, ci sono anche altre regole da rispettare. Sarebbe semplice sintonizzarsi sulla frequenza di una stazione DX importante e trascrivere tutti i nominativi delle stazioni che fanno QSO con questa: la stazione DX come CORRISPONDENTE e tutti gli altri come stazione ASCOLTATA. Non sarebbe onesto ma molti lo farebbero, perciò si sono dovute introdurre delle limitazioni. Lo stesso nominativo non può comparire come stazione CORRISPONDENTE per più di X volte dove "X" può variare di contest in contest. Ci sono dei regolamenti che prevedono 10 volte, altri 5 ed altri 3. Per i Contest ARI la limitazione è posta a 3 volte. Ovviamente queste limitazioni sono riferite a ciascuna banda. Questa è una regola da rispettare in modo ferreo. Nulla vieta che durante il contest si mettano a log parecchi ascolti che vedono la stessa stazione in qualità di CORRISPONDENTE anche 10/20 volte. A contest terminato si farà una scelta e si depenneranno gli ascolti che eccedono tenendo validi solo quelli che danno il maggior punteggio o che sono anche dei moltiplicatori.

Ovviamente si tratterà di dedicare parecchio tempo al dopo- contest ma nessuno ha mai detto che il contest finisce alle 24:00z. Dopo il contest tutti hanno un mese intero a disposizione per rivedere il log, copiare gli HRD sui log ufficiali e, infine, spedire tutto al Committee.

Vediamo ora da cosa è composto un HRD-tipo : allora, un HRD deve SEMPRE comprendere (non necessariamente in questo ordine) :

  1. data,

  2. ora,

  3. banda,

  4. modo,

  5. il nominativo della stazione ASCOLTATA,

  6. il rapporto passato DALLA stazione ASCOLTATA a quella corrispondente,

  7. il nominativo della stazione CORRISPONDENTE.

Il rapporto passato dalla stazione CORRISPONDENTE non serve e, se non espressamente richiesto dal regolamento, può essere tranquillamente omesso. Basta, nient'altro. In caso di un contest vanno naturalmente aggiunti i punti ed i moltiplicatori. Ricordate che nei contest sono le stazioni ASCOLTATE che danno punti e moltiplicatori mentre i nominativi delle stazioni CORRISPONDENTI servono solo per la regolarità dell'HRD.

Esempio di un HRD-tipo in contest (le colonne numerate corrispondono all'esempio precedente) :

1

2

3

4

5

6

7

15/6/94

12:20z

14MHz

SSB

W1AAA

59001

I2UIY

Ciò significa che W1AAA (stazione ASCOLTATA) ha passato 59001 ad I2UIY (stazione CORRISPONDENTE). Se si riesce ad ascoltare anche il rapporto passato dalla stazione CORRISPONDENTE a quella ASCOLTATA, allora si può "girare" l'HRD in questo modo:

1

2

3

4

5

6

7

15/6/94

12:20z

14MHz

SSB

W1AAA

59001

I2UIY

15/6/94

12:20z

14MHz

SSB

I2UIY

59055

W1AAA

Ciò significa che I2UIY (che è diventato stazione ASCOLTATA) ha passato 59055 a W1AAA (che è diventato stazione CORRISPONDENTE). In questo modo da un HRD se ne hanno due, perfettamente regolari e tutti e due avranno un proprio punteggio in contest.

Naturalmente ciò è possibile solo se il regolamento del contest lo consente. Per esempio, nel Contest ARI questa manovra non sarebbe stata possibile in quanto gli HRD di stazioni Italiane non sono consentiti agli SWL Italiani. Ciò significa che le stazioni Italiane possono comparire SOLO come stazioni CORRISPONDENTI e NON come stazioni ASCOLTATE. Ma in altri contest è perfettamente regolare.

Qualora vi riesca di copiare entrambi i rapporti scambiati dalle stazioni in QSO vi consiglio di scrivere SEMPRE gli HRD su due righe e mai su una sola riga. Vi sono parecchi problemi di correzione dei log e se si deve depennare o penalizzare un HRD è bene averne uno per riga.

Vediamo ora un esempio di log con qualche QSO in più. è un log per il Contest ARI:

A.R.I. International DX Contest 1994
Callsign: I2-20046                    Category: SWL                    Band: 14 MHz

Page: 1 of 5 pages

Data GMT Stazione Ascoltata RST SWL RST Stazione Ascoltata Modo Molt. Punti Stazione Corrisponente

02/5

2000

EZ5AA

59

59001

SSB

UH8

3

I2UIY

 

2002

HA0MM

59

59001

 

HA

1

EZ5AA

 

2002

LZ3YY

59

59003

 

LZ

1

EZ5AA

 

2005

HA6NL

59

59002

 

 

1

EZ5AA

 

2012

LZ1ZX

59

59007

 

 

1

IT9BLB

 

2015

EA8URL

59

59021

 

EA8

3

UA6LTI

 

2015

UA6LTI

59

59002

 

UA6

1

EA8URL

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come vedete, ci sono solo i dati essenziali. Poiché bisogna fare un log per banda, la banda è scritta sul frontespizio del log. La data e l'ora per esteso sono scritte solo nel primo HRD. Il rapporto passato dall'SWL si limita all'RST (l'SWL non passa alcun numero progressivo nè la provincia nè altri dati, l'SWL ASCOLTA). Il modo è riportato solo nel primo QSO della pagina, sono indicati SOLO i nuovi moltiplicatori e sono indicati per esteso in modo che sia facile capire di che moltiplicatori si tratti.

Per ciò che riguarda i corrispondenti, non sono indicati i rapporti passati in quanto questo dato non è richiesto dal regolamento.

Notate che EZ5AA compare per una volta come stazione ascoltata e per 3 volte come stazione corrispondente per cui in questa banda questo nominativo non potrà più comparire in NESSUN caso se non una sola volta come stazione ASCOLTATA in CW.

Gli ultimi due HRD sono in realtà un unico HRD del quale si sono copiati entrambi i rapporti per cui è stato "girato" e duplicato.

Naturalmente, in contest, anche gli SWL terranno un log di brutta copia. In brutta copia nulla vi impedisce di mettere nel log anche molti QSO che hanno lo stesso corrispondente. Ben più dei 3 o 5 o 10 consentiti dal regolamento. Al termine del contest starà a voi di valutare quali depennare e quali mantenere validi. Naturalmente conserverete quelli che saranno nuovi moltiplicatori oppure quelli che varranno più punti. In questo modo sfrutterete appieno le possibilità offerte dal regolamento senza contare che anche per gli HRD che depennerete dal log ufficiale potrete inviare QSL.

Spero d'aver reso l'idea. Quello che è importante per l'SWL è fare attività, farne molta. Più ascolti si fanno, sia in contest che tutti i giorni, più esperienza si acquisisce e ci si prepara ad entrare con sicurezza tra gli OM. Chi ha scelto di essere SWL per alcuni anni certamente troverà meno difficoltà ad essere un buon OM.

Come sarebbe bello se certe Sezioni che spendono milioni per foraggiare pseudo-gruppi contest incoraggiassero di più l'attività degli SWL e li facessero sentire al pari degli altri.

 (by I2UIY - 1994)